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Indice degli argomenti

  • PROGRAMMA

    VENERDÌ 24 febbraio

    h 08.30 Accoglienza e registrazione dei partecipanti

    h. 09.00 L’evoluzione delle neuroscienze e la riabilitazione del paziente con lesione al Sistema Nervoso Centrale (Lezione frontale)

    h. 10.00 L’osservazione del paziente con lesione al SNC (Lezione frontale)

    h. 11.00 Pausa

    h. 11.15 Osservazione del comportamento patologico nelle azioni degli arti inferiori nel paziente con lesione al SNC (Lezione frontale)

    h. 12.15 Il trattamento dell’azione del cammino: gli esercizi per il raggiungimento e l’ammortizzamento del piede al suolo (Lezione teorico-pratica)

    h. 13.30 Pausa Pranzo

    h. 14.30 Osservazione di un paziente con lesione al SNC nelle azioni dell’arto inferiore: dal Profilo alla scelta dell’azione da modificare (Esercitazione pratica con paziente reale)

    h. 16.30 Pausa

    h. 16.45 Esercitazione pratica tra i corsisti: sperimentazione di esercizi per il raggiungimento e l’ammortizzamento del piede al suolo

    h.17.30 Discussione collettiva

    h. 18.00 Chiusura dei lavori

    SABATO 25 febbraio

    h 08.30 Accoglienza dei partecipanti

    h. 09.00 Apprendimento motorio e plasticità del SNC (Lezione frontale)

    h. 10.30 Pausa

    h. 10.45 Il trattamento dell’azione del cammino: gli esercizi per l’organizzazione del carico e lo stacco del piede dal suolo (Lezione teorico-pratica)

    h. 12.15 Esercitazione pratica tra i corsisti: sperimentazione di esercizi per l’organizzazione del carico e lo stacco del piede dal suolo

    h. 13.30 Pausa pranzo

    h. 14.30 Trattamento di un paziente con lesione al SNC per il recupero delle azioni dell’arto inferiore: dall’azione scelta da modificare all’esercizio (Esercitazione pratica con paziente reale)

    h. 16.00 Pausa

    h. 16.15 Esercitazione pratica tra corsisti sugli esercizi visti sul paziente e progettazione di nuovi esercizi (Esercitazione pratica tra corsisti)

    h. 17.15 Discussione collettiva

    h. 18.00 Chiusura dei lavori

    DOMENICA 26 febbraio

    h 08.30 Accoglienza dei partecipanti

    h. 09.00 Lavoro di gruppo: la progettazione dell’intervento riabilitativo nel caso clinico preso in esame

    h. 10.30 Pausa

    h. 10.45 Esposizione delle proposte di esercizio progettate dai discenti con dimostrazione pratica

    h. 12.15 Discussione collettiva

    h. 13.00 Chiusura dei lavori

    Seconda Sessione (unico docente Dott. Marco Rigoni)

    VENERDÌ 14 Aprile

    h 08.30 Accoglienza dei partecipanti

    h. 09.00 L’apprendimento motorio e gli strumenti riabilitativi (Lezione frontale)

    h. 11.00 Pausa

    h. 11.15 Osservazione del comportamento patologico nelle azioni degli arti superiori nel paziente con lesione al SNC (Lezione frontale)

    h. 13.30 Pausa pranzo

    h. 14.30 Il trattamento delle azioni degli arti superiori: gli esercizi per il raggiungimento e il pre-shaping (Lezione teorico-pratica)

    h. 16.00 Pausa

    h. 16. 15 Osservazione di un paziente emiplegico nelle azioni dell’arto superiore: dal Profilo alla scelta dell’azione da modificare (Esercitazione pratica con paziente reale)

    h. 18.00 Chiusura dei lavori

    SABATO 15 Aprile

    h 08.30 Accoglienza dei partecipanti

    h. 09.00 L’osservazione dell’organizzazione delle azioni della mano e delle mani nella presa e manipolazione degli oggetti (Lezione frontale)

    h. 11.30 Pausa

    h. 11.45 Il trattamento delle azioni degli arti superiori: esercizi unimanuali e bimanuali per la presa e la manipolazione dell’oggetto (Lezione frontale)

    h. 13.30 Pausa Pranzo

    h. 14.30 Esercitazione pratica tra corsisti sugli esercizi per la presa e manipolazione dell’oggetto (Esercitazione pratica tra corsisti)

    h. 16.00 Pausa

    h. 16.15 Trattamento di un paziente con lesione al SNC per il recupero delle azioni dell’arto superiore: dall’azione scelta da modificare all’esercizio (Esercitazione pratica con paziente reale)

    h. 17.30 Discussione collettiva

    h. 18.00 Chiusura dei lavori

    DOMENICA 16 Aprile

    h 08.30 Accoglienza dei partecipanti

    h. 9.00 La pianificazione della condotta terapeutica: La Cartella Riabilitativa (Lezione teorico- pratica)

    h. 10.30 Pausa

    h. 10.45 Lavoro di gruppo: la progettazione dell’intervento riabilitativo nel caso clinico preso in esame Parte pratica – Lavoro di gruppo sulla pianificazione della condotta terapeutica in un caso clinico proposto dal docente (Esercitazione pratica tra i corsisti)

    h. 12.00 Esposizione delle proposte di esercizio progettate dai discenti con dimostrazione pratica

    Parte pratica- Proposta e attuazione di esercizi da parte dei gruppi di lavoro sul caso clinico analizzato (Esercitazione pratica tra i corsisti)

    h. 13.00 Discussione collettiva

    h 13.30 Questionario ECM

    h. 14.00 Chiusura dei lavori


    • RAZIONALE

      MOTIVAZIONI DELL'EVENTO:

      Avvicinare i fisioterapisti ai principi di base della Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione secondo il moderno concetto del “Confronto tra Azioni”, fornendo loro gli strumenti essenziali per l’osservazione del paziente neuroleso e per la scelta degli esercizi.

      CONTENUTI DEL CORSO:

      - Principi di base della Teoria Neurocognitiva della Riabilitazione

      - Dalla “spasticità” allo “Specifico Motorio”

      - Il Profilo del paziente neuroleso

      - Gli strumenti dell’esercizio neurocognitivo

      - Osservazioni sul paziente delle azioni dell’arto superiore e dell’arto inferiore

      - Osservazione del trattamento del paziente neuroleso (esercizi per l’arto superiore e per l’arto inferiore)

      - Il ragionamento riabilitativo per la scelta dell’azione da modificare

      - Il ragionamento riabilitativo per la scelta dell’esercizio neurocognitivo

      - Sperimentazione di esercizi

      OBIETTIVI FORMATIVI:

      - Imparare ad osservare le azioni del malato neuroleso (arto superiore e arto inferiore)

      - Imparare ad elaborare il Profilo del malato neuroleso

      - Imparare a scegliere l'azione da modificare e gli esercizi per raggiungere la modifica prevista

      RISULTATI ATTESI:

      1. I discenti saranno in grado di osservare il malato neuroleso da un punto di vista neurocognitivo

      2. I discenti saranno in grado proporre semplici esercizi neurocognitivi per il recupero delle azioni dell’arto superiore e dell’arto inferiore